ATTREZZI IMPIEGATI DALLA PESCA ARTIGIANALE
NASSE E TRAPPOLE
Le trappole sono attrezzi che si usano da millenni: sono i primi attrezzi usati dall’uomo per la cattura di organismi marini. Le trappole, molto diverse tra loro per forme e colori, sono impossibili da classificare. Tuttavia, si distinguono normalmente in: nasse e cestelli, e cogolli e bertovelli.
- Le Nasse e cestelli sono attrezzi ancorati al fondo marino per mezzo di pesi. Normalmente vengono calate in mare in serie, legate da corde a distanza fissa. La cattura avviene per intrappolamento del pesce in una parte dell’attrezzo da cui gli è impossibile sfuggire. L’incanalamento del pesce verso questo punto si ottiene in genere per mezzo di esche poste al suo interno.
- I cogolli e bertovelli sono trappole cosiddette mobili, perché possono essere spostate da un’area di pesca all’altra in base agli spostamenti delle prede. I cogolli e bertovelli sono costituiti da reti armate su cerchi di plastica, sono costituiti da camere a forma conica che consentono al pesce di muoversi solo verso l’interno, rimanendo così intrappolato.
RETI DA POSTA CALATE (IMBROCCO – ANCORATE)
Le reti da posta assicurano generalmente una buona selettività e un basso impatto ambientale, proprio perché l’ampiezza della maglia delle reti viene scelta in funzione della dimensione dei pesci da catturare.
Di forma rettangolare e di dimensioni variabili, le reti da posta della piccola pesca artigianale sono di quattro tipi: reti da posta calate (imbrocco – ancorate), reti da posta circuitanti, reti a tremaglio e reti incastellate-combinate.
- Le reti da posta calate (imbrocco – ancorate) sono reti calate in mare in modo rettilineo e ancorate al fondale. Costituite da una sola pezza di rete, la dimensione della loro maglia viene scelta in funzione della specie bersaglio che si vuole catturare.
- Reti da posta circuitanti sono reti calate in mare in maniera circolare, così da recingere gli spazi d’acqua e catturare i pesci presenti al loro interno. Generalmente, vengono usate in prossimità della costa.
- Le reti a tremaglio sono reti da posta fisse formate da tre pezze di rete sovrapposte con diverse dimensioni di maglia: le maglie delle reti all’esterno sono larghe, quelle della rete all’interno sono strette. Una volta superata la prima rete, il pesce rimane intrappolato nella rete interna. Sono particolarmente indicate per la cattura delle specie di fondo.
- Le reti incastellate–combinate sono a tremaglio nella parte inferiore e ad imbrocco in quella superiore. Questo consente di catturare sia le specie di fondo che le specie a mezz’acqua.
Le lenze sono costituite da uno o più ami legati ad un cavetto e un piombo. L’utilizzo di questi attrezzi presuppone l’intervento attivo del pescatore: le lenze sono infatti calate e tenute sotto controllo continuo da parte del pescatore. Appena un pesce abbocca si inizia il recupero, agendo in modo da garantire che il pesce non possa liberarsi.